Le candele sono state inventate indipendentemente in varie parti del mondo. I primi precursori delle candele li ritroviamo nell’antico Egitto: si utilizzavano dei contenitori riempiti di grasso animale con un pezzo di tessuto immerso che veniva poi acceso.
Intorno al 500 a.C., i Romani inventarono le prime candele simili a quelle che conosciamo oggi, realizzate con fogli di papiro intrisi di sego o cera d’api, che erano utilizzate principalmente durante le festività religiose. Dopo il crollo dell’Impero Romano, l’olio di oliva divenne una materia prima di difficile reperibilità. Ciò fece in modo che le candele diventassero più comuni, anche in Europa, dove erano precedentemente poco diffuse. Nel Medioevo, i fabbricanti di candele (noti come candelai) iniziarono a produrre candele anche riutilizzando i grassi avanzati in cucina.