Il pane è un alimento fondamentale della dieta umana da millenni. Nel Medioevo, il pane era prodotto con farine di diversi cereali, tra cui orzo, frumento, farro, segale, avena e miglio, che venivano miscelate tra loro a seconda delle necessità, per fare pane più o meno costoso ed accessibile a tutti.
Nel XIII secolo, si formarono le corporazioni dei panettieri, che definivano le regole sull’esercizio del mestiere e permettevano ai panettieri di partecipare alla vita sociale e politica dei comuni. Il forno medievale era simile a quello moderno: una camera di cottura a volta ribassata e una base di mattoni. Per fare riposare gli impasti, si utilizzava un grande contenitore rettangolare munito di coperchio, detto madia. Gli strumenti principali del panettiere erano la pala in legno per infornare e gli scovoli per pulire da farina e cenere.