Lucca sul gradino più alto nelle competizioni per il XXXIV Campionato Italiano di Balestra antica da banco LITAB svoltosi proprio a Lucca in Piazza Napoleone, a vincere nella gara individuale su corniolo è Simona Stefani di Contrade San Paolino che riesce all’ultima tornata di tiri ad infilarsi nel centro del bersaglio poco prima dell’arrivo di un’altra freccia, quella del secondo classificato Giovanni Rubiu di Iglesias, che ha letteralmente frantumato la verretta vincitrice, ma grazie al puntale di ferro rimasto conficcato nel bersaglio è stato possibile decretare la lucchese come vincitrice. Terzo classificato Roberto Mescolini di Terra del Sole.
Nella gara a squadre, che è risultata la più combattuta di sempre con ben 7 squadre su 13 sopra il muro dei 300 punti, si sono riconfermati al primo posto i campioni in carica di Volterra con 334 punti, seguiti da Terra del Sole con 333 punti e Assisi con 320 punti.
Nelle gare del sabato, hanno primeggiato il Maestro d’Arme Stefano Funari di Norcia e il Campione Letizia Lenzi di Pisa nella ventosa Piazza San Martino.
Grande soddisfazione per tutta l’associazione Contrade San Paolino che per la prima volta in assoluto è riuscita a portare questa importante manifestazione proprio nel centro di Lucca e in un periodo di massima affluenza di visitatori come quello del Settembre Lucchese.
Prima delle gare, un grande corteo storico formato da 450 figuranti ha attraversato il centro storico da Piazza dei Servi fino a Piazza Napoleone, e numerose le esibizioni di tamburini e sbandieratori dei vari gruppi intervenuti.
Ma non è ancora il momento di riposarsi per i volontari dell’associazione, il prossimo appuntamento è per il 30 Settembre in Piazza San Michele con la seconda edizione del Palio delle Contrade San Paolino, dove i balestrieri si sfideranno nuovamente per veder primeggiare il proprio gonfalone: Falcone, Granchio, Luna o Sirena.
Scarica il riepilogo con la Classifica finale e risultati .
Album fotografici
- Foto di Stefano Puccetti
- Foto di Giuseppe Leonardi
- Foto di Loretta Magrini
- Foto di Giacomo Bini
- Foto di Luca Della Croce